Recupero – Manubri vintage

Recupero & Antiquariato

Manubri vintage

Oltre ai Viaggi (mia grande passione) con la presente pagina voglio parlarvi di altre cose che m’interessano: l’antiquariato e il recupero di oggetti antichi.

Sia chiaro gli oggetti che di tanto in tanto avrò modo di esporre in galleria, non sono in vendita, poiché appartengono alla mia collezione personale.

Manubri vintage Fassi - Weider
Manubri vintage Fassi – Weider

26 ottobre 2023 – Manubri vintage in ghisa: con qualche macchiolina di ruggine, ma pregni di vissuto, ho avuto la fortuna di adocchiarli tra una miriade di altri oggetti, proprio quando ero in procinto di andare via a mani vuote.

Colpo di fulmine a prima vista, non potevo lasciarli lì… con estrema meraviglia, li ho acquistati per la simbolica cifra di appena 1 euro ad un mercatino dell’usato nel quale sono solito andare.

Tornato a casa ho approfondito la ricerca sulla marcatura FASSI – WEIDER, ed ho avuto modo di capire che questi piccoli attrezzi da 2 kg sono il frutto della collaborazione fatta da Franco Fassi con i fratelli Weider.

Estremamente comodi e maneggevoli questi manubri sono databili agli anni ’70.


Perché recupero gli oggetti antichi?

Nutro questa passione ormai da svariati anni… trovo infatti molto gratificante questa attività, che mi permette di “staccare la spina” dalla usurante routine quotidiana.

Adoro gli oggetti antichi, in particolare quelli in ottone, bronzo, terracotta, legno e quant’altro abbia acquisito quella che in gergo è definita “patina del tempo”.

Appena ne ho l’occasione, faccio volentieri visita: ai cosiddetti mercatini dell’usato, a fiere di oggetti vintage, a negozi di antiquariato, ma anche a qualche svuota cantine o a venditori privati di cose dismesse, vecchie, talvolta anche antiche.

Non di rado, in questo mio girovagare, mi è capitato di scovare oggetti che la stragrande maggioranza delle persone considera inutili e malandati e che per l’usura sono stati accantonati.

Spesso infatti, questi oggetti apparentemente inutilizzabili, possono tornare a nuova vita con un po’ di intuito e saper fare.

Concedere ad un oggetto una seconda chance, gratifica sia dal punto di vista emozionale, sia da quello economico.

Va da sé, che in questo campo c’è sempre da imparare, e l’errore di valutazione è sempre dietro l’angolo…

Da perfetto autodidatta, mi regolo fidandomi del mio intuito alla continua ricerca del “bello”, nella fattispecie, se qualcosa mi piace, onde evitare rimorsi, la porto a casa.

Per rendere meglio l’idea, a seguire pubblico una galleria di immagini (che di volta in volta, avrò cura di aggiornare), così da condividere con tutti voi gli oggetti recuperati. Spero siano anche di vostro gradimento.

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