Bonus vacanze proroga 2021

Come risparmiare

Bonus vacanze proroga 2021

Il Decreto Milleproroghe, del governo Draghi permette di utilizzare il “bonus vacanze” erogato nel 2020, fino al 31 dicembre 2021.

La proroga è concessa a tutti coloro che hanno presentato domanda entro 31 dicembre 2020 che non hanno ancora usufruito del credito.

Pertanto il bonus sarà spendibile sul territorio nazionale nelle strutture ricettive aderenti fino alla fine del 2021.

Bonus Vacanze

Cos’è il bonus vacanze?

Accreditato sotto forma di QR Code (sull’app IO dello smartphone) il bonus vacanze è un contributo economico, rivolto alle famiglie che trascorreranno le vacanze in Italia. Il suo valore massimo è di € 500 ed è spendibile fino al 31 dicembre 2021.


Chi ne potrà usufruire?

Le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro, che hanno presentato domanda entro 31 dicembre 2020 che non hanno ancora utilizzato il credito.


Quanto vale?

Erogato esclusivamente in formato digitale, il valore del bonus varia in base al numero di componenti del nucleo familiare, da un minimo di €150 per la singola persona ad un massimo di € 500 per 3 o più persone:

1 persona: € 150
2 persone: € 300
3 o più persone: € 500


Dove posso spendere il bonus vacanze?

l bonus è spendibile sul territorio nazionale nelle strutture ricettive aderenti in possesso del codice Ateco 55: hotel, bed and breakfast, agriturismi, villaggi, camping, case vacanza con partita IVA, alberghi diffusi e/o strutture ricettive stagionali.

La prenotazione può essere diretta oppure richiesta tramite tour operator e agenzie di viaggio.


Come si usa?

Utilizzabile in un’unica soluzione e nella medesima struttura ricettiva, il bonus è spendibile al termine del soggiorno, comunicando al momento del pagamento, il codice univoco unitamente al codice fiscale dell’intestatario del credito.

Il bonus è erogato nella seguente modalità:

l’80% del valore come sconto sull’importo dovuto, il restante 20% viene recuperato sotto forma di detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi.

Nota: la detrazione del 20% è possibile anche se il fornitore del servizio non accorda lo sconto, purché la fattura/ricevuta fiscale risulti intestata alla persona che richiede la detrazione.


Se il costo della vacanza è inferiore al valore del bonus?

Come detto in precedenza, lo sconto viene calcolato sul corrispettivo dovuto. Il residuo bonus non utilizzato è a fondo perduto.
Esempio di vacanza da € 400, con un bonus da €500:
sottratto lo sconto immediato (80% del bonus) pari ad €320, il restante 20% del bonus (pari ad €80), sarà portato in detrazione sulla dichiarazione dei redditi.
Nota: il residuo bonus di €100 non utilizzato

Se il costo della vacanza è maggiore del valore del bonus?

Eventuali eccedenze di costi devono essere saldate direttamente dal cliente al momento del pagamento.
Esempio di vacanza da € 700, con un bonus da €500:
sottratto lo sconto immediato (80% del bonus) di €400, il cliente dovrà saldare 300€. Il restante credito di €100 (20% del bonus) sarà portato in detrazione sulla dichiarazione dei redditi.

Fino a quando si può usare il bonus vacanze?

Il Decreto Milleproroghe ha prorogato la spendibilità del bonus fino al 31 dicembre 2021.


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