Il braciere della nonna

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Il braciere della nonna

In questa pagina di NonSoloRisparmio mostriamo il recupero e riutilizzo di un vecchio braciere altrimenti destinato alla discarica.

Credetemi per chiunque si diletti con il fai da te, non vi può essere maggior soddisfazione di portare a termine un personale progetto per ottenere alla fine un qualche cosa di utile e originale.

Ciò, può comportare ulteriore soddisfazione se si dà nuova vita ad un qualcosa di vecchio e inutilizzato, altrimenti destinato alla discarica.

Nel mio caso, in cerca di qualcosa di originale e di ornamentale da destinare al terrazzo, anziché spendere denaro per acquistare un oggetto (magari anche riprodotto in serie a livello industriale), ho recuperato dalla cantina un vecchio braciere in rame ed il relativo trespolo (con zampe da leone) ormai inutilizzati da più di mezzo secolo.

Il trespolo

Il braciere della nonna: il vecchio braciere recuperato in cantina

I due pezzi da “museo”, per così dire (del vivere contadino), entrambi in “pensione” e relegati al buio e all’umidità da svariati anni, nonostante fossero ossidati dal tempo, mostravano ancora tutto il fascino del loro vissuto.

Avendo un po’ di tempo libero a mia disposizione, mi sono quindi messo all’opera ed ho iniziato a lavorare per ripulirli da: ragnatele, polvere e ruggine.

Armato di pennello, spazzole e di tanta buona volontà, il risultato non è tardato a venire… sono riuscito a riportare alla luce l’originaria superficie ramata con gli inserti in ottone del vecchio braciere, uno spettacolo per gli occhi e per il cuore.

Mi son tornati così in mente tanti bei ricordi: il moderato tepore emanato dal braciere che asciugava l’umido delle stanze, i racconti ascoltati mentre ci si riscaldava, l’odore caratteristico delle bucce di mandarino e di arancia che di tanto in tanto bruciavano sulla brace, e altri cari ricordi, che mi hanno fatto fare un viaggio a ritroso nel tempo fino ad arrivare alla mia infanzia.

il braciere della nonna

Ma a cosa può servire oggi un vecchio braciere? Siamo nel pieno del benessere e dell’era tecnologica, per cui: stufe, climatizzatori e termosifoni, già eseguono e anche bene il loro lavoro.

A dirla tutta poi per ciò che mi riguarda nel personale, in cucina feci impiantare un termo-camino alimentato a legna, che all’occorrenza, utilizzo per riscaldare anche i radiatori di tutte le stanze e per generare acqua calda dai rubinetti, quindi proprio nel mio caso un braciere poteva risultare inutile.

Il braciere della nonna: idee utili per il riutilizzo

Ebbene, finito il “restauro”, ho voluto riutilizzare questo vecchio braciere adoperandolo come sottovaso ornamentale a mo’ di fioriera sul terrazzo.

A seguire, ritenendo possa risultare utile (per cultura personale) propongo una sequenza fotografica dell’esecuzione dei lavori di “giardinaggio”.

Adoperiamo un vaso (nel mio caso ho riciclato una scodella in terracotta) le cui dimensioni siano consone all’ampiezza del braciere e vi ho adagiato sul fondo uno strato di tessuto non tessuto per evitare di disperdere residui.


Ho aggiunto un po’ di argilla espansa (utile al drenaggio) ed un secondo strato di tessuto non tessuto, per evitare che il terriccio si potesse mescolare all’argilla.


travaso del geranio nella ciotola

Fatto ciò, ho travasato la piantina nella ciotola in terracotta avendo cura di colmare alcuni vuoti con altro terriccio, al termine ho avuto una situazione come quella mostrata nell’immagine.

Ho poi premuto con moderazione il terriccio per eliminare eventuali sacche d’aria ed ho coperto la superficie con un altro strato di argilla espansa che isola, tiene la giusta umidità e a mo’ di pacciamatura eviterà la crescita di erba e piantine spontanee.

Stefano e Lorenzo (aiuto giardiniere)
I gemelli Stefano e Lorenzo (provetti giardinieri)

Le operazioni di giardinaggio

Se eseguite bene, daranno soddisfazione e un sicuro risultato, se poi, come nel mio caso, vi potete avvalere anche di un aiuto valido (in foto i miei figli Stefano e Lorenzo), risulterà tutto estremamente più semplice…

il braciere fioriera
il braciere fioriera

Al termine, per mia soddisfazione personale e per la gioia dei piccoli Stefano e Lorenzo, ecco come, con un minimo di riciclo creativo, ho ridato dignità ad un vecchio braciere dimenticato.

Così facendo, ho ottenuto a costo “zero” una originale fioriera da terrazzo, che in tutta sincerità risulta essere molto utile e soprattutto un arredo da esterno molto gradevole alla vista.


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6 thoughts on “Il braciere della nonna

  • 17 Marzo 2024 at 1:20
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    Mia nonna ne aveva uno identico, che utilizzava per scaldare la stanza, ero piccola ma ricordo perfettamente il tepore e anche l’odore che emanava quando era acceso. Mi piace il riutilizzo ornamentale del tuo, bella idea!

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  • 29 Marzo 2024 at 2:47
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    Ottima idea di recupero, semplice e funzionale. Bravi!

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  • 1 Maggio 2024 at 3:03
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    Ottimo lavoro… Bravi!

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  • 1 Giugno 2024 at 17:20
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    Il vostro riciclo creativo mi è piaciuto, complimenti.

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  • 9 Giugno 2024 at 22:57
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    Ho un braciere come il vostro abbandonato in cantina… Con il vostro permesso, copio l’idea che mi è molto piaciuta, grazie.

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